Un percorso artistico iniziato per passione, tre designer unite dall’amore  per l’arte e per il bello in ogni sua forma.

PeggyArte Jewels inizia  a sperimentare la tecnica della cartapesta e a creare gioielli e bijoux in papier mache’ indurito dalle resine.

E’ così che l’amore per la materia trova spazio nella sperimentazione e nell’evoluzione di tre artiste che si completano a vicenda, grazie ai diversi percorsi formativi.

Dopo diversi riconoscimenti  e mostre nel circuito di del gioiello contemporaneo,  una mostra alla biennale di Firenze, decidono di sperimentare nuovi territori e con entusiasmo e passione scoprono nuovi orizzonti, nuove forme, nuovi confini, una nuova sfida, quella di creare una nuova linea di  gioielli  per la donna che lavora,  super impegnata, ma che non desidera omologarsi ad un gioiello senz’anima, nuova linea  che prosegue parallelamente al percorso artistico, quello fatto di mostre e riconoscimenti, pezzi bespoke realizzati su richiesta da quelle clienti che desiderano gioielli scultura.

La personalizzazione è un tratto distintivo delle tre artiste che ho imparato a conoscere nel tempo e valorizzare per le loro competenze  e di cui sto seguendo lo sviluppo prodotto come consulente  dal mese di novembre.

Sono nati pezzi alla portata di tutti, ma  pur rimanendo nel circuito dei bijoux di nicchia, non destinati alla grande distribuzione,  che non è l’obiettivo di PeggyArte Jewels.

L’attenzione al dettaglio e al particolare è sempre presente,  anticipando le tendenze e cercando di tradurre in gioiello i desideri ancora inespressi da una clientela molto attenta ai trends in divenire.

Il successo di Linea88 presentata a dicembre è stato di forte impatto, composta da bijoux con  impressioni di lettere che richiamano  i tasti delle macchine da scrivere, bracciali, orecchini e anelli personalizzabili con lettere o simboli, la richiesta della corona gold ha superato ogni aspettativa.. eh si siamo tutte un po’ regine!

L’evoluzione naturale è stata la sperimentazione e il perfezionamento che sono  alla base del lavoro di Donata, Tiziana e Valentina che cercano sempre il meglio per il cliente.

La resina ha riservato grandi sorprese e grandi gioie,  tanto da far sentire la necessità di affiancare il papier mache’ così affascinante ed evocativo, con una linea in resina  di anelli chevalier, braccialettini  e orecchini da portare asimmetrici con iniziali  e simboli abbinati o alternati. 

 E l’anello chevalier ? Perfetto nella forma, nelle proporzioni, nei colori, nei simboli e nel prezzo.

 La lettera o il simbolo con doratura si possono indossare, bagnare e maltrattare (nei limiti del possibile),  sono resistentissimi, perfetti per l’estate, nei colori classici come  il grigio, l’avorio e il nero,  o nelle tonalità del turchese, del rosa pesca o rosa pastello.

I  bracciali pom pom sono andati a ruba in gioielleria,  regalo perfetto per lo scorso Natale,   con l’aggiunta della campanella e delle nappine  sono stati super richiesti, tanto da  prevedere  la linea estiva declinata nei colori  pantone e non solo.

“Le giuggiole” in resina  sono un richiamo alla nostra infanzia, con pietre semi preziose come lo spinello o l’agata, cordoncino in raso francese e nappina, finiture con filo resistentissimo a contrasto.

Su richiesta disponibili versioni con ganci in oro 9 o 18 carati.

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