Repliche di gioielli: si o no?

In questi giorni di vacanza  nel Var,
 mi é capitato di vedere diverse vetrine proporre repliche di gioielli delle grandi maison internazionali, come Bulgari, Cartier, Tiffany, Van Cleef &Arpels e altri ancora. 
Questi gioielli, sono realizzati in zirconi o pietre di colore sintetiche, montati su oro o argento e non  hanno una personalità propria, sono identiche copie dei grandi nomi, tanto che a volte risulta difficile rendersene conto da lontano.
Molti facoltosi acquistano copie di gioielli identici, che custodiscono nelle cassette di sicurezza, sfoggiando ai gala e ai party le stesse copie acquistate nei vari Burma etc etc.. e quanti ne vendono! 
A partire da modiche cifre di 400 euro fino ad arrivare a migliaia e migliaia di euro per dei pezzi di vetro su oro.
Sulla mia pagina facebook 
ho posto  come quesito se voi portereste volentieri una replica di un gioiello di una grande marchio della gioielleria, quesito che ha destato non poco scalpore, io vi esprimo il mio pensiero, dal momento che questo è il mio diario virtuale e dal momento che sono una blogger indipendente e libera, senza contratto con agenzie e senza obbligo di compiacere qualcuno.
Non ho nulla in contrario a gioielli vistosi e chiaramente falsi, nulla in contrario a bei gioielli di buona realizzazione che montano pietre sintetiche, ma quando il messaggio é : “Spero che tutti pensino che é vero  perchè identico all’originale” allora sono decisamente contraria, contraria perchè sono piu’ per l’essere che per l’apparire, e perchè io sono solita acquistare per me stessa, non amo il ” Vorrei ma non posso “ io sola devo essere consapevole del valore di cio’ che indosso.. il gioiello non deve essere l’espressione di uno status reale o cui si ambirebbe.
Un po’ come acquistare una replica di una Birkin o Kelly di Hermès, io saprei che non é originale e allora molto meglio una borsa ben fatta acquistata al mercato( e credetemi, ho visto cucire a mano  una kelly di Hermès anni fa  presso il negozio Hermès dei coniugi Chiussi, e vi garantisco che é un’esperienza unica, figuriamoci a possederla).
Naturalmente questo é il mio modestissimo pensiero, e naturalmente rispetto il pensiero di tutti..apprezzo il confronto civile e rispettoso di ciascuno.
Fortunatamente l’Italia é un paese nel quale ancora si puo’ esprimere la propria opinione..
 e il mio blog é l’espressione del mio pensiero, del mio gusto personale, della mia ( modesta) conoscenza per i gioielli, di cio’ che piu’ mi appassiona, della pubblicazione di migliaia di cordini, a mio rischio e pericolo, pur sapendo che molti li apprezzano e tanti altri rideranno per questa mia ossessione, ma sul mio blog troverete solo cio’ che appassiona una pazzaperibijoux e nessuno potrà mai impormi di pubblicare cose che ritengo orrende ( si posso dire orrende?, grazie).
E voi …li portereste volentieri?
testo e contenuti
Maria Elena Capelli
Tuttepazzeperibijoux
©copyright 2014
photocredits Maria Elena Capelli

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