Ricerca e selezione, jewelry blogger e anticipo tendenze

Questo blog era, è e rimarrà il mio diario virtuale.

Il mio sfogo, la mia passione, la mia ricerca, il mio grande amore. il mio rifugio, il mio sogno, la mia speranza, la mia delusione talvolta.

Mi accorgo che pur avendo così tanto seguito, che ben pochi sanno di cosa mi occupo e che cosa sia realmente questo blog, credo di dovervelo per fare un po’ di chiarezza, a voi che mi seguite così numerosi, talvolta anche qualcuno di troppo e che non dovrebbe, ma questo blog è pubblico, pertanto consultabile da chiunque.

Questo blog è nato insieme al desiderio di condividere con voi una passione che ha radici lontane, una passione che è nata con me, e prima di me con mia madre e il bisnonno orafo.

Il gioiello è sempre stato molto protagonista nella mia famiglia, ho sempre viaggiato molto e i miei ricordi di viaggio erano tanti, ma sempre accompagnati dal bijou emozionale che tornava a casa insieme a me, insieme a ricordi di posti incantati che ho visitato.

Ho sempre ricercato l’unicità, il dettaglio, l’essere e non l’apparire, gioielli che toccassero il mio cuore, il contrasto tra i materiali poveri uniti al prezioso, pietre da sogno mixare a materiali poveri, perché l’importante non è apparire, ma essere.

Visito le fiere più importanti della gioielleria internazionali, vi documento dal posto sul blog, intervisto i creatori di fama internazionale per avvicinarvi al loro mondo e per farvi entrare nei loro atelier, laboratori, dove nascono le idee e dove si realizzano.

Vi racconto le storie dei creatori e dei loro gioielli, facendovi entrare nei loro mondi, che sono come il nostro, fatto di duro lavoro, di sofferenza ma anche di soddisfazioni.

Non credevo che le mie scelte potessero essere così seguite, e dall’apertura del blog al ruolo di influencer il passo è stato breve : influencer = colui che influenza il mercato con i suoi comportamenti, scelte, stile di vita.
Il mio blog è una finestra aperta sul bijou d’emozione, un diario virtuale di quello che sono le mie selezioni e la mia ricerca, ricerca che porto avanti da sempre esplorando paesi del mondo.

L’artigianalità è protagonista, ma non quell’artigianalità da bancarella da sagra di paese ( dove peraltro mi è capitato talvolta di trovare dei bei talenti)  ma quell’artigianalità frutto di grande sapienza, ricerca, gusto e talento.

a casa di Katia Sanson  di Sharing jewelry a Parigi 

Con KathMarie Page di Ka Jewelry 

con Veronique Tournet di La brune et la Blonde

da Ginevra Concept , il concept dedicato al gioiello e al bijou di cui sono direttore artistico 

a Baselworld 

con Yannis Sergakis Joannidis

in vacanza con Re  Giorgio Armani 

E così dopo cinque anni mi ritrovo a seguire l’ufficio stampa e comunicazione di Cameo Italiano
( da 3 anni), Confuorto Gioielli, pubblico solo i marchi  che siano in linea con il modo di fare blog  e non perché sia presuntuosa o antipatica, ma solo perché ho deciso di rimanere coerente con le mie scelte editoriali, volendo dare al mio blog solo il mio taglio personale, e scusatemi se non posso tradire la vostra fiducia e pubblicare marchi in cui non credo anche se ben paganti, per quello ci sono le testate giornalistiche, io desidero fare qualcosa che resti, qualcosa di diverso e che non trovo leggendo altrove.
Desidero imporre il mio stile personale e quelli che penso siano i prossimi trend in divenire, motivo per il quale quando pubblico un trend in anteprima, devo aspettare un annetto almeno prima che si imponga sul mercato, il lavoro di un cool hunter è ingrato, perché mentre aspetta che si verifichi l’evento predetto, passano mesi, talvolta anni…

L’evoluzione del mio lavoro è stata la cura e direzione creativa di brand di gioielli che mi hanno voluta a capo della loro produzione, e così la mia ricerca sfocia nel pensare e indirizzare  e creare le collezioni dei brand, passando per lo sdifettamento alla strategia di marketing, al lancio sul mercato e alle varie fasi successive.

Ho lavorato diversi anni in una grande banca, e questa formazione mi ha permesso di mettere a frutto diversi aspetti nel mio lavoro attuale.

In cinque anni questo blog, ha avuto 1.504.000 visite, per questo motivo arriva questo post,  per farvi capire meglio chi sono e di cosa mi occupo.

Da tre edizioni  sono ideatrice, curatrice del format Tuttepazzeperibijoux Officina di ricerca del gioiello narrativo a Homi, un incubatore di tendenze che coniuga la tradizione e l’innovazione, uno spazio che Fiera Milano mi ha affidato, nel quale, attraverso stand individuali vi presento la mia ricerca e la mia selezione.

Sono consulente  sui nuovi trend e anticipo tendenze di Fiera Milano da alcuni anni, questo lavoro mi stimola molto e mi dà l’opportunità di venire a contatto con realtà talentuose e interessanti.

Con questo post voglio arrivare ad ognuno di voi, ringraziarvi per il vostro affetto, per i vostri messaggi, per le vostre testimonianze, la stima e anche talvolta  la disapprovazione, ben venga anche quella  nel rispetto di tutto e di tutti.
E se non vi ho voluto recensire sul mio blog perché pur rispettandovi non vi ho ritenuti idonei al mio blog, non vogliatemene e non  sparlate…  o quanto meno, smettete di leggermi come la bibbia per poi rinnegarla, perché  prima o poi carissimi, tutti i nodi vengono al pettine.

Scrivetemi come la pensate, saranno pubblicati tutti i commenti ( naturalmente  eccetto quelli blasfemi o volgari o che incitano alla violenza).

Questo post è dedicato ad ognuno di voi, con affetto.

Maria Elena

tutti di diritti riservati
Tuttepazzeperibijoux
copyright 2017

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